Cibi, bevande, spezie e veleni della Terra di Mezzo
 


Trovandomi a stilare un elenco di tale portata ho incluso anche nel dettaglio le erbe, le spezie e quant'altro sicuramente utile alle case di Guarigione, ai Locandieri e non solo.

Per quanto riguarda i cibi, non ho inserito le cose che a rigor di logica possono abbondare nella Terra di Mezzo senza bisogno di rientrare tra le particolarità Tolkieniane (Abbacchio arrosto, Torta di mele eccetera).
Questi cibi considerateli "fattibili" per il semplice fatto che Carne, cacciagione, stufati, formaggi, legumi e prodotti della terra in genere erano costituivano i menu dell'intero Medioevo. Non c'è quindi bisogno di fare un elenco di queste cose.

ERBE E FIORI:

- Athelas (O Foglia di Re): erba selvatica, altamente cicatrizzante. Utile anche contro gli avvelenamenti.
- Foglie di Vecchio Tobia: Infuso di erbapipa, ha effetti antidolorifici ed allevia le febbri.
- Radici di Rhudaur: Rintracciabili nei territori dell'Eriador, in particolare nel Rhudaur, se masticate possono tenere un uomo sveglio per giorni. Scoperte ed utilizzate per primi dai Dunedain di Arnor.
- Petali di Symbelmynë (Ricordasempre): Petali di un bianco fiore di collina, abbonda nei territori Sud-Occidentali di Rohan. Intriso di spiritualità, i suoi effetti sono ancora avvolti nel mistero. Nome elfico "Alfirin"
- Polline di Ucorno: Difficile da trovare, ma dai forti effetti anestetici.
- Foglie di Asphodel: Fiori gialli e bianchi dei territori dell'Ithilien. Hanno capacità antidolorifiche piuttosto lievi, ma sono molto semplici da trovare.
- Nìphredil: Un fiore pallido che cresceva tra gli alberi d'oro di Lothlòrien. Il suo nome deriva dalla triste storia dell'omonima Ninfa. Si narra che i suoi petali abbiano poteri curativi, ma difficilmente utilizzabili senza la conoscenza degli elfi o dei Mezzelfi più anziani.
- Elanor: Un fiore dorato a forma di stella, originario dei boschi di Lothlòrien. Intriso della magia dei Galadhim, rende bella e lucente ogni cosa che adorna.
- Lìssuin: Per la celebrazione del matrimonio di Aldarion e Erendis, gli Eldar salparono per Númenor, e la loro nave era piena di fiori. Tra di loro c'era Elanor, che sarebbe stato noto nella Terra di Mezzo molto tempo dopo, e un altro, il fiore Lìssuin, così detto per avere un profumo dolce e calmante. Nella lingua corrente il suo nome significa "Caprifoglio".

ERBE DA CUCINA E SPEZIE:

- Aeglantyne: Un tipo di rosa selvatica, anch'essa trovabile nell'Ithilien e nei territori meridionali di Gondor. Chiamata anche "Radica dolce", fornisce un delicato aroma ai cibi.
- Erica arborea: Un arbusto resistente che cresce tra le brughiere, noto per i fiori rosa porpora, e comune in tutta la Terra di Mezzo, dall'Eriador a Rivendell e facilmente trovabile nei Regni del Sud. Degna compagna di un arrosto o uno stufato.
- Iris: Un fiore multicolore, cresce nell'Ithilien e tra le sponde del Fiume Gaggiolo. Il suo nome, in Ovestron "Spade", è dovuto alle sue sottili foglie appuntite. Utile in cucina come tra i capelli di una fanciulla.

BEVANDE MAGICHE:

- Mìruvor: Potente liquore elfico. Piccoli sorsi rinvigoriscono animo e forza.
- Acque del Bruinen: Le acque del fiume di Imladris erano in grado di nutrire le piante magicamente. Essendo Rivendell un territorio inaccessibile ad altri, non si è mai sperimentato il suo utilizzo in modi diversi.
- Acqua degli Ent: Acqua dei ruscelli più interni della Foresta di Fangorn. Se bevuta, sazia la fame ed aumenta l'altezza di diversi centimetri.
- Fiala di Vàlinor: Antica medicina elfica, in grado di guarire un gran numero di ferite e malattie. Probabilmente scomparsa dalla Terra di Mezzo così come gli Elfi.

VELENI:

- Cenere di Gorgoroth: Potente veleno, se inalato blocca le vie respiratorie. Se ingerito conduce ad una lenta morte per disidratazione e blocco della digestione. Letale.
- Liquame di Shelob: Dal nome di colei che fu la Regina di tutti i Ragni, per riferirsi al liquame di gran parte delle colonie di Rhovanion (Bosco Atro) e delle Montagne Nebbiose, potente collante in grado d'intrappolare - gli esseri piu forti. Se bevuto o somministrato, provoca soffocamento istantaneo. Letale.
- Sangue di Troll: In grado di rinvigorire gli Orchi ma tossico per le creature di allineamento non Malvagio. Non letale.

CIBI E BEVANDE VARIE (solo particolarità e "specialità" degne di nota):

- Cram: Un pane-biscotto, originario della città di Dale sul LagoLungo, ed utilizzato anche dai Nani di Erebor come nutrimento per lunghi viaggi. Bilbo Baggins se ne nutrì durante la sua avventura. A base di farina ben pressata e latte, si tratta di un alimento dal gusto poco entusiasmante, anche se a volte corretto con il miele per renderlo piu gustoso.
- Lembas: Il pane da viaggio degli Elfi, in grado di riempire lo stomaco di un uomo adulto con un piccolo morso. Il segreto della sua ricetta era originariamente custodito da Melian del Doriath, ma in seguito il segreto passò a Dama Galàdriel e probabilmente ad altri dopo di lei.
- Funghi del Vecchio Maggot: Una qualità di funghi eccellente, proveniente dai campi del Vecchio fattore hobbit ai margini della Vecchia Foresta. Si narra che una salda amicizia tra Maggot e Tom Bombadil abbia conferito ai funghi un sapore speciale.
- Vecchi Vigneti: Vino Rosso del Decumano Sud, noto per la sua alta gradazione alcolica e per il suo prestigio in tutto il Nord della Terra di Mezzo. Alcune bottiglie, invecchiate decine e decine di anni, valgono probabilmente di più di un intero villaggio. Ad ogni modo, bottiglie meno prestigiose sono facilmente commerciabili e le si può trovare nelle più svariate Locande.